Da dove nascono le Dipendenze?
Lo sapevi che gli esseri umani impiegano molto più tempo rispetto ad altre specie animali a diventare autonomi?
Nella nostra società, ad esempio siamo considerati dipendenti dai genitori fino a quando non usciamo di casa e costruiamo il nostro nucleo familiare.
Qui si spiega, forse, la propensione dell’essere umano a sviluppare una dipendenza, ovvero una problematica legata all’uso eccessivo e/o distorto di sostanze o anche l’assunzione di un comportamento disfunzionale (ad es. dipendenze affettive, gioco d’azzardo, dipendenze da internet e/o gioco).
Il lavoro corporeo dell’Analisi Bioenergetica può aiutarti!
La persona che soffre di queste patologie, se riportata coi piedi ben saldi a terra sviluppando un buon radicamento, potrà ritrovare la sicurezza e comprendere che sotto i piedi non c’è un abisso, ma la Madre Terra che la sostiene amorevolmente.
Domande frequenti
Quali sono le dipendenze?
Le dipendenze riguardano le aree che hanno a che fare con una disfunzione comportamentale che ha delle conseguenze sul piano fisiologico, psicologico ed emotivo e causa una compromissione nel funzionamento quotidiano della persona.
Le dipendenze più diffuse riguardano:
- La tossicodipendenza e l’abuso di sostanze stupefacenti
- Pornodipendenza: quando il sesso diventa ossessione
- Ludopatia: la dipendenza da gioco d’azzardo
- Dipendenza da cibo, e il suo contrario anoressia e bulimia
- L’Internet Addiction Disorder
- Dipendenza da shopping compulsivo
- Dipendenza affettiva
In che cosa consiste la dipendenza patologica?
La dipendenza patologica viene definita come “una forma morbosa caratterizzata dall’uso distorto di una sostanza, di un oggetto o di un comportamento; uno stato mentale disfunzionale caratterizzato da un sentimento di incoercibilità e dal bisogno coatto di essere reiterato con modalità compulsive; ovvero una condizione invasiva in cui è presente il fenomeno del craving, nell’ambito di un abitudine incontrollabile e irrefrenabile che causa un disagio clinicamente significativo” (Caretti e Di Cesare, 2005)
Come è possibile uscire da una dipendenza?
Innanzitutto una dipendenza necessita di tempo per diventare tale, questo non significa che dobbiamo continuare ad esserne dipendenti, tuttavia il primo passo è prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo in noi o attorno a noi.
Successivamente compiere un atto di coraggio chiedendo aiuto e sostegno ad un professionista non è un segno di debolezza, ma di grande forza!
Infatti nel corso della terapia si comprendono i propri limiti cercando di superarli insieme, ma si acquisiscono strategie e comprensione dei propri punti di forza e delle proprie risorse.